Alluvioni: fra nuove misure annunciate e vecchi ritardi qualcuno gioca alle tre carte

COMITATO PER LA DIFESA DELLE TERREJONICHE

com.stampa  – 1.9.2016

2 settembre – Conferenza stampa del Comitato TerreJoniche a Montescaglioso sul dissesto idrogeologico, le nuove misure annunciate e i problemi insoluti: Servono responsabilità e chiarezza.

Il Comitato per la Difesa delle TerreJoniche ha riunito il direttivo ieri sera nella sua sede di Bernalda per valutare la situazione delle comunità alluvionate e colpite da dissesto idrogeologico nell’area fra Puglia e Basilicata sia alla luce delle iniziative in corso da tempo, sia delle nuove misure annunciate di indennizzo dei danni subiti nel 2013 nonchè per varare il piano delle iniziative dei prossimi mesi.
“Positivo il provvedimento adottato dal Governo che stanzia  risorse per circa 14 milioni di euro per i danni sopportati dal patrimonio edilizio dei privati in Basilicata e 6,8 milioni per la Puglia ma serve chiarezza” dichiara il portavoce del Comitato TerreJoniche, Katya Madio, al termine dell’incontro.
“Soprattutto” continua, “il Governo e i Parlamentari devono spiegare perchè abbiano adottato un provvedimento risarcitorio per il 2013 e non lo abbiano fatto prima (o anche) per il 2011 che, pure, ha prodotto danni economici maggiori ed un  impatto territoriale molto più ampio”.
“La nostra impressione” aggiunge Gianni Fabbris che ha guidato la vertenza degli alluvionati fino a qualche mese fa “è che la grande vicenda dell’alluvione del 2011 sia stata rimossa dall’agenda del Governo e della politica dopo la porcheria della Tassa sulle Disgrazie adottata nel 2011  ma, se qualcuno pensa che i cittadini Lucani e Pugliesi abbiano dimenticato ha fatto male i propri conti”.
Il Comitato TerreJoniche parte proprio da qui per rilanciare l’iniziativa annunciando una nuova campagna di pressione e rivolgendosi direttamente al Presidente Pittella per sollecitare una netta presa di posizione della Regione Basilicata investita proprio dal 2011 di una importante iniziativa da parte del Comitato TerreJoniche e che, proprio contro la Tassa sulle Disgrazie, ha visto lavorare insieme le forze sociali e politiche regionali. “Ora” sottolinea Katya Madio “sarebbe un paradosso ed una beffa se la vicenda dei danni del 2011 non trovasse soluzioni da parte della politica dopo che, proprio la politica, ha provocato danni e discriminazioni insopportabili”
Il Comitato TerreJoniche, oltre che l’iniziativa sul 2011, annuncia altre due importanti azioni. La prima è quella di dare vita ad uno sportello attivo nei comuni interessati per assistere i cittadini alluvionati e le imprese colpite nella presentazione delle domande di accesso ai contributi già stabiliti per il 2013 (su cui si prevedono comunque problemi che andranno risolti anche nel confronto con la Regione). Lo sportello sarà presentato in 4 iniziative fra martedi 6 settembre e venerdi 8 settembre, in ognuno dei comuni coinvolti  (Bernalda, Marconia, Montescaglioso e Scanzano Jonico). Gli incontri aperti a tutti gli interessati e i cittadini coinvolti hanno l’obiettivo di spiegare il bando pubblicato, di raccogliere problemi da risolvere e di spiegare le modalità operative per l’assistenza alla presentazione delle domande.
La seconda iniziativa è quella della Festa delle TerreJoniche,  una tre giorni fra il 23 e il 25 settembre che si terrà a Montescaglioso in cui il Comitato TerreJoniche riunisce gli Stati Generali lucani sulle alluvioni e il dissesto idrogeolico per fare il punto sulle esperienze e per mettere in campo una fase nuova in Basilicata e nelle vicine aree della Puglia.
Obiettivo della Festa delle TerreJoniche è quello di lanciare un obiettivo tanto urgente quanto improcrastinabile: quello di trasformare la questione idrogeologica da grande problema emergenziale e grande opportunità per lo sviluppo sociale ed economico.
“La Basilicata e le aree collegate diventino un grande progetto pilota nazionale rivolto al Governo che in questi giorni continua ad annunciare iniziative sulla prevenzione e la messa in sicurezza e capace di mobilitare risorse, energie e proposte producendo lavoro buono, economia circolare e sicurezza ambientale e sociale” spiega Gianni Fabbris nel tirare le conclusioni di una riunione di direttivo partecipata e motivata.
Dopo che il Comitato TerreJoniche ha tenuto questa mattina (1° Settembre 2016) un incontro con il sindaco di Montescaglioso Vincenzo Zito per concordare e concertare la tre giorni della Festa delle TerreJoniche, invita i media ad una conferenza stampa per domani 2 settembre alle ore 11 a Montescaglioso in P.zza Roma.
Nella Conferenza stampa di domani 2 settembre il Comitato TerreJoniche renderà nota una lettera rivolta ai parlamentari e istituzioni lucane per segnalare il problema della mancanza di risposte alle alluvioni del 2011, illustrerà il programma dettagliato degli sportelli di assistenza ai cittadini per il bando 2013 e il programma della tre giorni di Montescaglioso.

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