Il Comitato per la Difesa delle TerreJoniche è nato nel Marzo 2011 all’indomani della alluvione che fra il 28 Febbraio ed il Primo Marzo colpì pesantemente i territori di Puglia e Basilicata e, più specificamente, quelli delle aree Joniche a cavallo del Metapontino e del Ginosino.
Siamo al tempo stesso uno spazio di partecipazione e di iniziativa per i cittadini dell’area impegnati sulla vertenza per i risarcimenti dei danni delle alluvione e per la messa in sicurezza dei fiumi ma, anche, per la difesa e la tutela della terra e delle sue comunità.
Per garantirci questa forma aperta ci siamo costituiti in Comitato per la Difesa delle TerreJoniche mantenendo una forma dinamica che permetta sia alle persone che alle associazioni e realtà organizzate del territorio lucano e pugliese di avere un luogo comune di incontro, elaborazione e iniziativa.
Il Comitato per la difesa delle TerreJoniche si è costituito l’11 marzo 2011 sulla base di un documento costitutivo adottato in assemblea aperta e si coordina con un coordinamento di persone, sempre decise in assemblea, chiamate a gestire le decisioni e le iniziative che vengono via via definite. Nel ruolo di Portavoce del Comitato per la Difesa delle TerreJoniche a tutt’oggi è stata indicata, il 1 Marzo 2016 ossia nel 5° anniversario dell’alluvione 2011, Katya Madio che è subentrata a Gianni Fabbris, dirigente della Confederazione Altragricoltura e Presidente del Soccorso Contadino, due delle realtà organizzate che hanno contribuito a dare vita e promuovere il Comitato TerreJoniche.
Nei mesi successivi e specificatamente il 16 febbraio 2012, con lo svilupparsi delle attività e delle iniziative, il Comitato per la Difesa delle TerreJoniche ha deciso di dare vita ad una Associazione di Promozione Sociale denominata Associazione TerreJoniche a.p.s. che elabora e gestisce progetti ed iniziative sul territorio sui temi che sono propri all’oggetto dell’intervento del Comitato. A presiedere l’Associazione TerreJoniche P.S. è stata indicata ed eletta Katya Madio, una delle animatrici del Comitato essendo una delle persone che, pur non avendo avuto direttamente danni dalle alluvioni, maggiormente si è impegnata a difesa del territorio e nell’esperienza del Comitato.
L’Associazione TerreJoniche e il Comitato TerreJoniche sono quindi, due istanze differenti che affrontano la realtà della crisi del territorio e della tutela del suo ambiente economico e sociale e delle sue comunità da punti di vista diversi ma complementari. Da una parte l’impegno a la gestione di vertenze e proposte che coinvolgano i cittadini pretendendo risposte di carattere sociale, sindacale e politico, dall’altra quello per costruire percorsi concreti che diano vita sul territorio, ad iniziative culturali, sociali ed economiche di tutela, prevenzione e rilancio delle attività.
IL Comitato TerreJoniche è stata parte attiva del processo di costruzione della Rete Nazionale Maipiù, la rete delle Comunità dei fiumi e del popolo degli alluvionati, fin dal primo incontro svoltosi a Matera tra il 31 marzo 2012 e il 1 aprile dello stesso anno.