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Incontro presso la Sala Murat tra il Comitato TJ e i rappresentanti istituzionali pugliesi. |
Proficua la presenza del Comitato TerreJoniche a Bari, lunedì 17 ottobre c.a. che ha visto la presenza di una nutrita delegazione di cittadini e famiglie pesantemente colpita dall’alluvione dello scorso 1° marzo.
La giornata è stata caratterizzata da due momenti particolarmente importanti.
In mattinata si è tenuto presso Piazza Stazione un presidio durante il quale sono stati distribuiti 3.000 volantini per informare i cittadini pugliesi della vertenza che vede coinvolti la Regione Puglia, gli enti locali e il comitato Terre Joniche nella risoluzione della questione relativa ai danni provocati dall’alluvione che ha colpito il Tarantino, in particolare i comuni di Castellaneta e Marina di Ginosa.
Alle ore 18:00, invece, c’è stato un incontro, nella Sala Murat, tra i rappresentanti del Comitato TerreJoniche, presieduto dal portavoce Gianni Fabbris, e i rappresentanti istituzionali pugliesi.
Presenti erano infatti, il presidente della Provincia di Taranto Gianni Florido, il sindaco di Castellaneta Italo D’Alessandro, l’assessore provinciale Marta Teresita Galeota, il consigliere regionale Pietro Lospinuso, l’assessore all’Ambiente del comune di Ginosa Leonardo Galante, l’assessore regionale alle Opere Pubbliche e alla Protezione civile Fabiano Amati e i parlamentari Ludovico Vico e Pasquale Nessa.
La decisione più importante emersa da quest’incontro riguarda la convocazione che il governatore pugliese Nichi Vendola insieme all’assessore regionale Fabiano Amati chiederanno nei prossimi giorni al sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei Ministri, Gianni Letta. I parlamentari pugliesi, Ludovico Vico e Pasquale Nessa, hanno altresì assicurato il loro impegno per sollecitare il governo affinchè sblocchi l’ordinanza nella quale si inserisce anche la richiesta della nomina di un commissario esterno che sia in grado di gestire in maniera operativa tutta la delicata fase delle richieste di risarcimento e di bonifica e messa in sicurezza del territorio danneggiato dall’alluvione.
La Regione Puglia, infine, ha finalmente confermato la disponibilità di 500mila euro da impiegare in interventi di mitigazione del danno idrogeologico.
Ci auguriamo che le promesse vengano mantenute al più presto per una giusta risoluzione della vertenza e perchè da oltre otto mesi, ormai, diverse centinaia di cittadini pugliesi attendono risposte concrete.
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Sala gremita. |