Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa pervenuto dal sindaco di Montalbano Jonico, Enzo Devincenzis, che denuncia una situazione altamente precaria che continua ad interessare il fiume Agri. Il seguente comunicato era corredato da tutta una serie di atti, segnalati agli organi competenti, che dimostrano come, negli anni, lo stato in cui versa il territorio è rimasto pressochè inalterato, anzi le situazioni sono sensibilmente peggiorate e nessu atto è stato ad oggi, realizzato.
COMUNICATO STAMPA
L’AGRI ESCE NUOVAMENTE DAGLI ARGINI
Di nuovo gravissimi danni alle colture dei giardini di Montalbano, lungo l’argine sinistro del fiume Agri, dalla diga di Gannano a scendere. I danni maggiori sono in contrada Recoleta nella zona Navarra – Stigliano Rimoli – Oliveto – Rusciano – Devincenzis Vincenzo – Ciancia – Santarcangelo – Gatti ed altri. Nelle ultime ore a causa delle abbondanti piogge ma anche a causa alla mancata pulizia dell’alveo del fiume, contrariamente a quanto era stato promesso dall’assessore regionale all’agricoltura nella riunione del 6 novembre 2010 a Policoro, dopo la grande alluvione degli anni precedenti e nei successivi incontri, centinaia di ettari di piantagioni risultano allagate. Al fine di un intervento urgente quanto strutturale e radicale il sindaco di Montalbano, Enzo De Vincenzis, e l’assessore all’agricoltura, Rocco Tauro, richiedono un incontro immediato presso la Prefettura di Matera e con i dirigenti della Regione Basilicata. E’ bene che ci si mobiliti e ci si interviene contro l’erosione della costa jonica, ma è giunta l’ora anche di azioni concrete per la sistemazione dei fiumi lucani, che straripando puntualmente dopo ogni pioggia, per responsabilità dovuta all’uomo, stanno colpendo duramente la già precaria economia agricola di molte contrade.A tutto questo si aggiunge l’aumento del canone irriguo di 150 euro per ettaro, imposto da Consorzio di Bonifica di Bradano e Metaponto e della Regione Basilicata come contributo a ristoro dei costi dell’Ente Irrigazione. Una ennesima testimonianza di un’agricoltura abbandonata a se stessa, con gli agricoltori vessati da gabelle ed elevati costi di produzione. Altra considerazione è quella degli interventi idraulici effettuati sui fiumi Bradano e Basento realizzati dall’allora assessore Mancusi e non sul fiume Agri nella logica dei figli e figliastri. Non ho più parole viste le note inevase trasmesse agli organi competenti e senza alcuna soluzione al problema.
Come siamo ridotti ormai in questa regione senza più speranza.
Montalbano Jonico, 14 marzo 2013
IL SINDACO
(Vincenzo Devincenzis)