Pisticci, 7 luglio 2025 – L’associazione Difendiamo le Terre Joniche esprime la propria solidarietà e il massimo sostegno alle parole e alle iniziative delle associazioni agricole e delle comunità del Metapontino, che da giorni denunciano con fermezza la grave crisi idrica che sta devastando il territorio. La nostra terra, cuore pulsante dell’agricoltura lucana e regionale, si trova di fronte a un’emergenza senza precedenti, causata da una gestione inadeguata e da politiche che non tutelano il bene più prezioso: l’acqua.
L’associazione si unisce all’appello rivolto al Presidente della Provincia di Matera, dott. Francesco Mancini, e ai sindaci della provincia affinché si adottino urgentemente tutte le misure necessarie per affrontare la crisi idrica.
È fondamentale che si attivino iniziative concrete per garantire l’accesso alle risorse idriche indispensabili per la sopravvivenza delle colture e delle comunità locali, evitando che si ripetano danni stimati in oltre 10 milioni di euro e la perdita di circa 1500 ettari di terreni irrigui.
Riteniamo che la gestione sostenibile dell’acqua sia un diritto fondamentale di ogni essere umano e un dovere delle istituzioni.
Ancora una volta le politiche di sfruttamento e inquinamento delle risorse idriche, unite alla mancata manutenzione delle dighe e alla mancata tutela delle acque potabili, continuano, nonostante gli anni trascorsi e i disastri che si sono sviluppati nei nostri territori, ad incidere sia a livello ambientale che economica.
Ci uniamo, pertanto, anche all’appello del Parroco di Pisticci Scalo, Don Giuseppe Ditolve, le cui parole evidenziano il fondamentale valore che l’acqua assolve per tutti noi e il cui deficit non rappresenta solo una questione tecnica, ma anche etica e morale, legata alla cura del creato e alla tutela delle future generazioni e che, come sottolinea la Laudato Sì di Papa Francesco, è un bene comune, un diritto universale e un elemento di coesione sociale e di pace.
Difendiamo le Terre Joniche invita tutte le parti coinvolte a superare le divisioni e a lavorare insieme per una gestione condivisa e responsabile delle risorse idriche, nel rispetto della natura e delle comunità. È ora di agire con decisione, trasparenza e responsabilità, perché il futuro del nostro territorio e delle sue genti dipende da questo.
Chiediamo alle istituzioni di ascoltare le voci di chi vive e lavora in questa terra, di intervenire con urgenza e di mettere in campo tutte le azioni necessarie per salvaguardare l’acqua come bene primario e patrimonio di tutti.
Difendiamo le Terre Joniche continuerà a sostenere e promuovere iniziative di sensibilizzazione e tutela ambientale, perché crediamo che solo attraverso un impegno condiviso possiamo preservare il nostro territorio e garantire un futuro sostenibile alle prossime generazioni.
Lug 07