Buono e partecipato l’incontro di ieri sera (14 novembre) per discutere i nuovi obiettivi e il percorso del Comitato TerreJoniche.
Il Comitato ha discusso lo stato della vertenza sulle alluvioni e per la messa in sicurezza del territorio e delle comunità dei fiumi ed ha valutato le relazioni con le altre iniziative di territorio che si muovono sull’obiettivo di affrontare la crisi sociale, economica e ambientale nelle aree rurali.
Particolarmente positivo il giudizio sugli sviluppi nel territorio avviati con la nascita del Movimento Riscatto in cui il Comitato terreJoniche si riconosce e per cui ha prodotto uno sforzo iniziale significativo.
La proposta del Movimento Riscatto di convocare entro Gennaio 2016 gli “Stati Generali dei Movimenti Rurali” per dare vita ad una Costituente di cittadini, associazioni e istituzioni per la Difesa e l’Unità Rurale, è assunta cpome obiettivo del Comitato TerreJoniche stesso.
Due milioni e settecentomila euro distribuiti fra puglia e basilicata agli alluvionati. Trenta milioni di euro ottenuti con quattro diverse dichiarazioni di stato di crisi. Un fondo di rotazione costituito per intevernire a sostegno alle famiglie in maggiore difficoltà. Una intesa per un accordo sui risarcimenti da alluvione in Basilicata e il percorso per lam convocazione della Conferenza Regionale sulla Messa in sicurezza.
Sono alcuni dei risultati concreti per un Comitato che ha fatto della ricostruzione delle comunità il suo obiettivo principale.
Primi risultati che ci dicono di altri e ben più importanti che possono essere raggiunti su cui abbiamo deciso di impegnarci nei prossimi mesi per consolidare il percorso, allargare la partecipazione e integrare energie giovani e persone nuove.
Abbiamo deciso:
– di rilanciare il Comitato TerreJoniche come Associazione di Comunità e Movimento di territorio per intervenire nella crisi ambientale e sociale ed in particolare di consolidare le iniziative sulla messa in sicurezza dei fiumi e delle sue comunità e per la difesa ambientale
– di convocare una iniziativa interregionale fra i giorni 3 e 5 dicembre a Montescaglioso in occasione del secondo anniversario della frana
– di tenere a Montescaglioso, in quei giorni, l’assemblea riorganizzativa del Comitato con le decisioni sul documento di azione, i nuovi obiettivi e la nuova struttura di coordinamento e partecipazione.
Per preparare le iniziative che si avvieranno il 3 dicembre è convocata una riunione a Montescaglioso domenica mattina 22 novembre di cui daremo comunicazione dell’ora e del luogo con invito a partecipare a tutti i diversi soggetti coinvolti nelle iniziative per la difesa del territorio dei fiumi